Novità sul bonus mobili nel 2024: riduzione del limite di spesa e nuove regole
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Direttore: Alessandro Plateroti

Novità sul bonus mobili nel 2024: riduzione del limite di spesa e nuove regole

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Tutte le modifiche del Bonus Mobili nel 2024: limiti di spesa ridotti, requisiti invariati, e come massimizzare la tua detrazione fiscale.

Nel 2024, il panorama degli incentivi fiscali in Italia subisce un’importante variazione con la riduzione del limite di spesa per il bonus mobili. Da un massimo di 8.000 euro nel 2023, la soglia si abbassa a 5.000 euro, segnando un netto calo nella quantità di spese detraibili per mobili e grandi elettrodomestici. Questo cambiamento incide notevolmente sulle possibilità di sfruttare al massimo l’incentivo fiscale del 50% per gli acquisti effettuati in concomitanza con lavori di ristrutturazione edilizia.

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Come funziona il Bonus Mobili?

Introdotta nel 2013, questa agevolazione fiscale permette di dedurre dalle tasse il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e elettrodomestici, nel contesto di ristrutturazioni edilizie. La detrazione è valida per lavori iniziati dal 1° gennaio 2023 e si applica alle dichiarazioni dei redditi dell’anno fiscale di riferimento, ripartita in 10 rate annuali.

Per i grandi elettrodomestici, il bonus copre quelli con classi energetiche elevate, come A per i forni e E per le lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, fino a F per frigoriferi e congelatori. Per quanto riguarda i mobili, sono inclusi prodotti come letti, armadi, scrivanie e sedie, oltre a divani, credenze e apparecchi di illuminazione.

Nonostante la riduzione della soglia massima di spesa, i requisiti per accedere al bonus rimangono invariati. Ciò significa che l’agevolazione fiscale è ancora accessibile per coloro che effettuano lavori di ristrutturazione edilizia, sia per singoli appartamenti che per fabbricati.

Nuove regole sui pagamenti e la ritenuta sui bonifici

Per godere del bonus, è necessario effettuare pagamenti tracciabili, come bonifici bancari o pagamenti con carta di credito o debito. Dal 1° marzo 2024, inoltre, la ritenuta sui bonifici per i bonus edilizi sale dall’8 all’11%, come stabilito dalla legge di Bilancio.

Anche i finanziamenti a rate rientrano nel bonus, a patto che il pagamento sia effettuato secondo le modalità previste. Inoltre, per l’acquisto di grandi elettrodomestici è obbligatorio comunicare l’acquisto all’Enea, al fine di mantenere il diritto alle detrazioni.

Infine, per beneficiare della detrazione fiscale, è fondamentale conservare tutta la documentazione relativa agli acquisti, come ricevute di bonifico e fatture, che attestino la natura e la quantità dei beni acquistati. Questi documenti sono essenziali per la richiesta di detrazione nella dichiarazione dei redditi.

In conclusione, il bonus mobili nel 2024 continua a rappresentare un’opportunità vantaggiosa, seppur con alcune restrizioni rispetto agli anni precedenti. Mantenendo invariati i requisiti di accesso e seguendo le nuove disposizioni, è ancora possibile beneficiare di importanti risparmi fiscali sugli acquisti di mobili e elettrodomestici.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 11 Gennaio 2024 13:33

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